18Gen2016

La certificazione di qualità

La certificazione di qualità è stata un’esperienza coinvolgente ed importante che ha fatto crescere il nostro Studio offrendoci una possibilità di confronto e di revisione che, altrimenti, probabilmente, non avremmo affrontato in modo così approfondito.
La portata del progetto è stata tale da coinvolgere ognuno di noi, responsabilizzando maggiormente ogni azione che viene compiuta nel nostro quotidiano.
Insito nella natura di uno Studio Associato è il progetto di condivisione di intenti e di uniformità di comportamento; il processo di certificazione ha permesso di rafforzare tali principi e obiettivi, portando il nostro Studio ad un maggiore livello di professionalità.
Innegabile è che proceduralizzare un’attività professionale come la nostra, non sia snello ed immediato e che per farlo sia necessaria una struttura che abbia ruoli e funzioni ben delineate.

Per quanto concerne, nel dettaglio, la nostra esperienza, il team dell’ente certificatore è stato fondamentale nel guidarci verso l’obiettivo finale, fornendoci, in itinere, la guida giusta per perseguire l’obiettivo.
Il nostro percorso è iniziato cercando di strutturare l’attività dello Studio in macro aree e, le linee guida ASLA sono state il canovaccio sul quale ci siamo mossi, aiutandoci nell’individuare il percorso corretto da intraprendere.
Ci è sembrato funzionale coinvolgere, fin dall’inizio di questa esperienza, la nostra Segreteria in qualità di ”organo” interno con la visione più completa del nostro processo lavorativo, e, a posteriori, posso ammettere che ciò ha fornito la possibilità di revisionare processi non funzionali, migliorandoli o, addirittura, sospendendoli.
Il Manuale di Qualità ed il Codice Etico sono stati stesi con relativa velocità, avendo, in pratica, cercato di fissare su carta quanto ci guida, già, da molti anni.
Ritengo che le difficoltà incontrate siano state solo frutto di una forma mentis non strutturata per proceduralizzare l’attività di uno Studio professionale e, superato lo scoglio iniziale, il lavoro è stato portato avanti in modo spontaneo e lineare.
In pochi mesi la “scommessa” della certificazione è stata vinta, l’obiettivo perseguito e la soddisfazione professionale e umana che ne è derivata, incredibile.
Ringrazio ASLA e RINA per la possibilità che ci è stata offerta.

Avv. Salvatore Paratore